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Le PARI OPPORTUNITA' della provincia di Arezzo
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ARTEL SpA - Arezzo Telematica

ConTratTo >>
Progetto Bucaneve Sistema regionale di interventi integrati in favore di persone ridotte in schiavitù e vittime di tratta negli ambiti della prostituzione, del lavoro, dell’accattonaggio. Il sistema regionale ConTratTo offre programmi di emersione e prima assistenza (Art. 13 L. 228/2003) e programmi di assistenza, integrazione sociale e reinserimento lavorativo (Art. 18 d.lgs. 286/1998) per persone ridotte in schiavitù e vittime di tratta negli ambiti della prostituzione, del lavoro, dell’accattonaggio...

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Organismi di parità >>
L'Animatrice di Pari Opportunità è stata una figura di sostegno all'interno dell'Amministrazione Pubblica, per perseguire l'obiettivo del mainstreaming di genere, ovvero la possibilità di implementare l'ottica di genere in ogni intervento e scelta politica e amministrativa dell'ente pubblico. In sostanza, l'Animatrice ha seguito tutte le attività dell'ente nel quale è chiamata a operare, proprio per offrire supporto a una gestione più attenta alle politiche di genere: in particolare i suoi compiti riguardano la finzione di stimolo per l'Amministrazione ad adottare la VISPO (Valutazione d'Impatto Strategico di Pari Opportunità), e cioè a 'misurare' l'impatto strategico, in materia di pari opportunità, di ogni suo provvedimento

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Bucaneve >>
Progetto Bucaneve Il nido interaziendale Bucaneve è un servizio socio educativo per la prima infanzia promosso dalla Provincia di Arezzo in collaborazione con l’Azienda sanitaria locale, la cooperativa sociale Koinè e la Federazione italiana scuole materne.
Il nido interaziendale Bucaneve attualmente ha una disponibilità potenziale di posti equivalente a 60 bambini dai 4 ai 36 mesi.
Anche i bambini di età inferiore ad un anno possono usufruire del servizio e questo ne è elemento fortemente...

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Un'altra strada >>
Progetto Un'altra strada Progetto di assistenza e di integrazione sociale (art. 18 D.Lgs. 286/98)
Il progetto “Un’Altra Strada” pone in essere programmi di assistenza e di integrazione sociale, previsti dall’articolo 18 del TU 286 del 25/07/98, per le persone, donne e minori, che intendano sottrarsi alla violenza e allo sfruttamento sessuale.
Il progetto è finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e cofinanziato dall'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Arezzo.

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Prevenzione abusi e maltrattamenti su donne e minori >>
Progetto Un'altra strada

Il progetto "Prevenzione abusi e maltrattamenti su donne e minori" rispondere in maniera tempestiva ed efficace ai bisogni delle donne maltrattate, violentate e abusate. La Provincia di Arezzo da anni si adopera per prevenire, contrastare e curare i danni della violenza subita dalle donne nelle sue diverse forme ed ha avviato importanti e numerosi progetti con l'istituzione di presidi di prima accoglienza e protezione a favore delle donne che vogliono uscire da situazioni di violenza. "Emergenza donne in situazione di disagio" è il progetto specifico della Zona sociosanitaria Aretina.

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Nuove orme >>
Progetto Nuove ormeProgetto sperimentale a favore delle vittime di tratta in Regione Toscana
La tratta degli esseri umani è uno dei crimini più odiosi che esistano e il suo contrasto il Italia è disciplinato dall’ art. 18 del Decreto Legislativo del 25 luglio 1998 e dalla Legge 11 agosto 2003 n. 228, recante misure contro la tratta di persone. Quest’ ultima legge, all’ art. 13, prevede l’ Istituzione di un Fondo a favore delle vittime di tratta (reati previsti dagli artt. 600 e 601 del Codice Penale) affinchè queste, opportunamente individuate, assistite ed accompagnate, recuperino dignità umana e libertà.
La Regione Toscana, insieme a numerosi Enti Locali e al “Terzo Settore” ha dato il proprio sostegno al progetto “NUOVE ORME” finalizzato all’accoglienza di quanti, nel territorio regionale, si trovano in condizione di schiavitù e/o sono...

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TE.RE.S.A. >>
 Il progetto “TE.RE.S.A.: Territori in Rete Servizi Antiviolenza” è finanziato dal Ministero per le Pari Opportunità e promosso dal Comune di Cortona in collaborazione con la Provincia di Arezzo, l’Associazione Pronto Donna Onlus Centro Antiviolenza e il Consorzio COOB.
Il progetto prevede lo sviluppo e il consolidamento di una rete territoriale di enti pubblici e del privato sociale per la definizione di strategie e l’erogazione di interventi integrati, multiprofessionali e multiagenzia nel campo della prevenzione, contrasto, protezione e reinserimento sociale delle vittime della violenza di genere (fisica, psicologica, economica, stalking, ecc.)...

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Anno europeo delle pari Opportunità >>
Anno europeo delle pari Opportunità Perchè questo Anno europeo 2007? L’Unione Europea (UE) ha tutte le ragioni per essere fiera della sua legislazione in merito a parità e non-discriminazione in quanto si tratta di una delle più complete al mondo. Nel 2000 l’Unione Europea ha adottato due ampie direttive per vietare la discriminazione sul luogo di lavoro per motivi di origine etnica o razziale, religione o credo, disabilità, età o orientamento sessuale e per impedire la discriminazione in altri momenti della vita quotidiana. Tali documenti si basano sulle esaurienti disposizioni europee per promuovere l’uguaglianza tra uomo e donna. L’attuazione delle leggi e la rivendicazione delle pari opportunità non è tuttavia sufficiente per garantire che tutti godano realmente di parità di trattamento. È necessario fornire dei sostegni affinché avvenga una ...

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Plusdatore >>
Progetto Plusdatore Progetto della Provincia di Arezzo per la conoscenza, la diffusione, l'applicazione della Legge n. 53 del 2000 "Disposizioni per il sostegno della paternità e maternità per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi della città"

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Benvenuti bambini >>
Il progetto

Benvenuti bambini! Questo il progetto che ha l’intento di migliorare l’accoglienza delle strutture ricettive presenti nel territorio provinciale (ristoranti, alberghi, agriturismi ed altre strutture ricreative in genere) verso le famiglie con bambini, siano esse residenti o turisti.

Il primo intento politico, su cui la Provincia di Arezzo è impegnata ormai da diversi anni, è quello di valorizzare e sostenere le famiglie anche nel loro impegno di cura dei figli, promuovendone la condivisione tra padri e madri.
Da questo punto di vista “Benvenuti bambini” rappresenta un modo semplice ma efficace per  diffondere nuovi atteggiamenti culturali in una vasta platea, formata da un settore imprenditoriale particolarmente significativo per l’economia toscana e dalla generalità delle persone che a vario titolo ed in varie...

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Via Ricasoli, 30 - 52100 Arezzo Telefono 0575 3921