La Banca Dati dei saperi delle donne è stata creata in seguito all’uscita della L.R.  n. 16 del 2009 sulla Cittadinanza di Genere al cui art. 4  cita testualmente:

1. Presso la commissione regionale (omissis)  è istituita la banca dati dei saperi delle donne, nella quale sono inseriti i curriculum delle donne con comprovate esperienze di carattere scientifico, culturale, artistico, professionale, economico, politico, che lavorano o risiedono in Toscana.

2. La banca dati è uno strumento del quale viene data diffusione e informazione allo scopo di rappresentare l’ampio mondo dei saperi delle donne e favorire anche un’adeguata presenza delle donne in ruoli fondamentali della vita regionale. A tale scopo la banca dati favorisce anche la divulgazione di competenze femminili al fine delle indicazioni e proposte di designazioni e nomine ai sensi della legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 (Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione).

3. Il trattamento dei dati relativi alla banca dati avviene nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).

Il preciso intento della Banca Dati dei saperi delle donne è quello di:

Ø       Favorire il radicarsi, nella società e nelle singole e coscienze, di una sensibilità a non discriminare il ragione del genere;

Ø       Incentivare una presa di consapevolezza dell’essere donna come risorsa fondamentale per il processo di crescita economica, politica e sociale della Regione Toscana;

Ø       Divulgare le competenze e le esperienze professionali delle donne;

Ø       Promuovere la partecipazione attiva delle donne alla vita politica e alla gestione dell’amministrazione pubblica.

Per i suoi principi la Banca Dati offre l'opportunità, a tutte le donne che decideranno di iscriversi, di rendere visibili le conoscenze e le abilità acquisite, con l'inserimento on-line del proprio curriculum.

In nessun modo la Banca Dati può essere considerata uno strumento di intermediazione lavorativa; la stessa infatti rappresenta uno strumento informatico di raccolta dati ed informazioni allo scopo di rappresentare l'ampio mondo dei saperi delle donne e promuoverne la visibilità favorendo anche la divulgazione delle competenze femminili al fine delle indicazioni e proposte di designazioni e nomine ai sensi della L.R. 5/2008.

Coloro che sono interessate possono accedere al portale http://www.saperidelledonnetoscane.it/saperidonna/#