Il 17 maggio ricorre IDAHOTB, la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia.
Come ogni 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro omo-, lesbo-, trans- e bifobia, la RE.A.DY - la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere - organizza una campagna nazionale di sensibilizzazione e contrasto alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale della quale provincia di Arezzo e Consigliera di Parità provinciale fanno parte.
Quest’anno, nel rispetto delle disposizioni di legge dovute alla gestione dell’emergenza Covid19, una delle azioni decisa durante l’ultimo incontro è anche il lancio del nuovo sito della RE.A.DY (www.reteready.org):
Il sito è uno strumento pensato per diffondere buone pratiche sviluppate dalle oltre 160 amministrazioni locali che fanno parte della rete e per informare chi volesse aderirvi. Al suo debutto anche il nuovo logo della rete, realizzato dalla Regione Toscana.
“I movimenti femministi e transfemministi ci hanno insegnato che violenza e discriminazione non sono specifica emergenza, bensì orribile quotidianità; altrettanto quotidiana, prioritaria e non emergenziale, dev’essere l’azione di contrasto a queste violazioni dei diritti umani. È questo lo spirito che anima la Rete READY fin dalla sua nascita e che verrà tradotta nel nuovo sito, canale di informazione a disposizione di tutte le amministrazioni locali che vorranno aderire e/o adottare le buone pratiche che verranno messe in rete”, dichiara Marco Giusta, assessore ai Diritti della Città di Torino, il cui Servizio LGBT è Segreteria Nazionale della READY. “Ed è questa filosofia che dovrebbe seguire il parlamento nell’adottare, finalmente, una legge nazionale per il contrasto alle discriminazioni e violenze di natura omolesbobitransfobico”.