Le note dell'inno di Mameli sono le prime a risuonare nella mattinata di Pechino. Federica Pellegrini domina la finale dei 200 stile libero.
(ASCA) - Pechino 13 ago - Le note dell'inno di Mameli sono le prime a risuonare nella mattinata di Pechino. Federica Pellegrini domina la finale dei 200 stile libero, vince il primo oro olimpico nella storia del nuoto femminile azzurro, abbatte la barriera dell'1'55'' sulla distanza: 1'54''82 il nuovo record del mondo. Dimenticata la delusione dei 400 stile libero, e' lei la regina olimpica del nuoto. ''Non era facile reagire dopo il fallimento nei 400 e l'ho trasformato in oro - le parole a caldo di Federica - dedico la vittoria a me stessa''. Una vittoria ottenuta con una gara d'attacco: reattiva allo stacco dai blocchi, velocissima nelle prime due vasche, ha tenuto nella seconda meta' di gara resistendo al ritorno della slovena Isakovic. Terza la cinese Pang.
Federica rompe dunque il tabu' olimpico. Quattro anni fa ad Atene era la piu' forte ma fu tradita dall'emozione. E la tattica di gara attendista l'ha frenata nei 400 stile libero qui a Pechino. Un errore corretto in fretta.
''Alberto (il ct Castagnetti- ndr) mi ha detto segui soltanto il tuo istinto - ha confidato Federica - l'ho fatto.
Abbiamo scelto una gara di testa come una primatista del mondo deve fare''. Orgogliosa Federica. Orgogliosa e prudente: dopo la rottura del costume di ieri, oggi ha gareggiato per precauzione con due costumi.
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