Il Nushu č un vero e proprio "linguaggio di genere", creato dalle donne cinesi di epoca imperiale per comunicare in modo incomprensibile agli uomini le proprie esperienze e sofferenze.
Sopravvissuto alla censura maoista questo linguaggio sta conoscendo un grande successo in Cina : la sua attualità consiste nel ritrovare un valore per la riservatezza personale, nucleo della libertà.